I compro oro sono diffusi in tutto il territorio Italiano ma non tutti sanno come funziona un compro oro. E’ bene fare chiarezza a questo proposito, per poter sfruttare al massimo i vantaggi del rivolgersi a questo tipo di attività.

Il compro oro consente di vendere il proprio oro, per ricevere in cambio del denaro. La valutazione viene fatta tenendo conto della qualità dell’oro che si propone per la vendita e della quotazione corrente del metallo prezioso.

Per capire come funziona un compro oro bisogna anche sapere quali sono i documenti necessari per poter vendere i gioielli. Quando ci si rivolge a questa attività bisogna avere con sé solamente un documento di identità e il Codice Fiscale.

Il compro oro a questo punto sceglie se acquistare o meno quanto gli viene proposto, offrendo al cliente la sua valutazione. Il fattore più importante è il peso, oltre ovviamente alla quotazione di mercato che abbiamo già citato. Il compro oro si occupa però anche della compravendita di diamanti, nel qual caso ci sono molti altri fattori da considerare per giungere ad una stima finale.

Per legge, tutto ciò che viene acquistato dal compro oro deve rimanere in giacenza in negozio per dieci giorni. Questo lasso di tempo è stato stabilito per consentire alle autorità di effettuare i dovuti controlli, dal momento che i prodotti venduti dai clienti potrebbero essere di provenienza illecita.

Un’ultima domanda a cui rispondere è relativa al destino dell’oro, che è stato venduto al professionista del settore. Tutto quanto viene raccolto dal compro oro viene poi acquistato da una ditta specializzata, la quale sa bene come si fonde l’oro. Questo significa che l’oro viene fuso per formare dei lingotti d’oro, i quali sono poi messi nuovamente in commercio e possono essere acquistati da chiunque lo desideri.